I MIGLIORI ANNI, QUARTA PUNTATA: CARLO CONTI TRA MUSICA EVERGREEN E TANTI OSPITI

I MIGLIORI ANNI, ANTICIPAZIONI E OSPITI 19 MAGGIO 2023

Anche la scorsa settimana il programma si è aggiudicato la gara degli ascolti del prime-time, confermandosi tra i programmi più amati e seguiti dal pubblico. E ora “I Migliori Anni”, il varietà di Rai1 condotto da Carlo Conti, realizzato dalla direzione Intrattenimento Prime Time Rai in collaborazione con Endemol Shine Italy, è pronto a tornare protagonista questa sera, a partire dalle ore 21.25 su Rai Uno.

Dagli studi televisivi ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma, in diretta, questo quarto appuntamento proporrà ancora un viaggio nella memoria degli ultimi 40 anni tra musica, televisione, mode, fatti e oggetti dei tempi “di ieri”. Per le interviste della ‘my list’, durante la quale un personaggio dello spettacolo parlerà dei momenti della sua vita attraverso le sue canzoni preferite, protagonista sarà l’attore Enrico Brignano.

Protagonisti del ‘Juke Box’, due tra i cantautori più amati da più generazioni: Fabio Concato e Alex Britti, pronti a eseguire brani evergreen e nel cuore di tutti, come per esempio ‘Domenica bestiale’ e ‘Solo una volta (O tutta la vita)’.

Tanti gli ospiti internazionali che saranno pronti a regalare emozioni e divertimento, come The Trammps, gruppo americano grande protagonista negli anni ’70: non mancherà la loro immortale ‘Disco Inferno’, inserita nella colonna sonora del film ‘La febbre del sabato sera’.

Per gli anni ’80, spazio all’ex frontman degli Spandau Ballet, Tony Hadley: sarà l’occasione per risentire ‘True’, ‘Through the barricades’ e ‘Gold’. Sempre dall’Inghilterra, arriveranno anche Nik Kershaw pronto a cantare due successi sempre di quegli anni, ‘Wouldn’t It Be Good’ e ‘The Riddle’, e The Korgis con ‘Everybody’s Got to Learn Sometime’ (il brano di Zucchero ‘Indaco dagli occhi del cielo’ è una cover di questo brano).

Ma la serata vedrà la presenza di altri grandi nomi della musica italiana, come quella degli Homo Sapiens (‘Bella da morire’) e Michele (‘Se mi vuoi lasciare’) per gli anni ‘70, Fiordaliso (‘Non voglio mica la luna’), Francesco Salvi (“C’è da spostare una macchina”) per il decennio dopo, Annalisa Minetti (‘Senza te o con te’) e Davide De Marinis (“Troppo bella”).