IL COMMISSARIO RICCIARDI 2: LINO GUANCIALE TRA DELITTI, MISTERI E PENE D’AMORE

In onda in quattro prime serate su Rai 1, a partire da lunedì 6 marzo, torna il Commissario di Polizia Luigi Antonio Ricciardi, al quale presta voce e volto, anche nella seconda stagione, firmata in regia da Gianpaolo Tescari, Lino Guanciale.

Nato dalla creatività di Maurizio De Giovanni, il Commissario Ricciardi, affiancato nella serie di Rai Fiction dal fedele Brigadiere Maione (Antonio Milo), si muove nella Napoli degli Anni Trenta.

Insieme indagano su quattro misteriosi delitti, che metteranno a dura prova tanto il suo instinto di investigatore quanto il suo dono, quello di vedere i fantasmi delle vittime di morte violenta e ascoltare il loro ultimo pensiero.

Una capacità ereditata dalla mamma ma che, per Ricciardi, è anche una maledizione, e gli impedisce di abbandonarsi al sentimento d’amore che da tempo lo lega alla dirimpettaia Enrica Colombo (Maria Vera Ratti).

Il Commissario Ricciardi 2, Episodio 1 “Febbre”

C’è un morto al Bancolotto di vicolo della Speranzella: a Gaspare ‘O Cecato – l’assistito capace di ottenere dai defunti consigli sui numeri da giocare – è stato sfondato un occhio. Le indagini del Commissario Ricciardi, ancora scosso dalla perdita della tata Rosa, si concentrano sin da subito sul conte Palmieri e sulla moglie Bianca: la donna più bella di Napoli, a detta dei più.

Ma a turbare il cuore e il sonno di Ricciardi è ancora Enrica, corteggiata dichiaratamente dal Maggiore tedesco Manfred von Brauchitsch, incontrato ad Ischia.