MARIOTTO: “HO VESTITO BENEDETTO XVI. PRIMO E ULTIMO A DIRE AL PAPA COSA FARE”
Guillermo Mariotto, stilista di Papi e Presidenti. Il veterano della giuria di Ballando con le Stelle è prima di tutto un grande sarto, nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Mattarella e apprezzato dai Pontefici, a partire dal compianto Benedetto XVI. Ecco il suo toccante ricordo.
L’incontro con il Pontefice avvenne ad Assisi, il 17 giugno 2007. Per l’evento Mariotto creò due casule, due camici, una stola e la mitra e li donò al Papa nel corso delle celebrazioni in onore del Santo Patrono d’Italia. “Un uomo colto, lungimirante e di una intelligenza profonda” lo definisce.
“La sua filosofia di vita mi ha subito conquistato. ‘Un mondo senza regole è un mondo che sprofonda nel caos’. Condivido e approvo le sue parole, nella vita di tutti i giorni come nel lavoro dell’haute couture”. Così Guillermo Mariotto all’Adnkronos ricordando il papa emerito Benedetto XVI.
Vestire il Papa è un onore e al tempo stesso una sfida non priva di preoccupazioni. “Dovevo riuscire a rappresentare la nobiltà, la regalità del Pontefice, la solennità di un momento particolare, ispirandomi al contempo alle regole di povertà e umiltà di San Francesco”, ricorda lo stilista.
Mariotto svela che “sono stato il primo e forse l’ultimo a dire ad una Papa cosa dovesse fare”, ovvero chiedergli di benedire gli abiti. “Papa Benedetto XVI non ne era proprio convinto all’inizio. Fu io a suggerirlo. Il coronamento di un sogno. Solo pochi secondi di indecisione. Poi acconsentì”.
