RAI FICTION SI APPRESTA A CHIUDERE UNA STAGIONE ECCEZIONALE, SOTTO LA GUIDA DEL DIRETTORE ELEONORA ANDREATTA
La stagione televisiva che volge al termine è stata una di quelle che difficilmente saranno dimenticate. È grande la soddisfazione del Direttore di Rai Fiction, Eleonora Andreatta, che ha creduto nel rinnovamento, portando su Rai 1, sin dallo scorso anno, la prima stagione di Braccialetti rossi, a cui è seguita una nuova serie di puntate andata in onda con grande successo nei mesi passati. Il rinnovamento apportato non è solo socioculturale, ma è riuscito nell’intento di “svecchiare” il target di rete, abbassando notevolmente l’età media dello spettatore delle fiction. Dopo il salto pagina potrete leggere il comunicato stampa con le dichiarazioni rilasciate dal Direttore.
Inoltre vengono menzionati solo alcuni alcuni dei titoli che hanno allietato le nostre serate, macinando ascolti strepitosi e regalando alla prima rete Rai il primato nelle rispettive giornate, sopperendo così alla meno performante resa dei programmi televisivi del prime time. Ecco il comunicato stampa:
RAI: CRESCONO GLI ASCOLTI DELLA FICTION |
Dopo i primi 7 mesi della stagione televisiva 2014-2015, il bilancio della fiction Rai è molto positivo.Da settembre ad oggi sono state trasmesse 81 serate in prima visione su Rai 1, con uno share del 21,5%, e una media di 5,6 milioni di spettatori. |
Bravo Amazing. Concordo!
Generalmente, le fiction dirette da Cinzia Th Torrini non sono dirette dalla stessa nella seconda stagione. È un regista che ama “aprire la strada” e proseguire in “altre direzioni”. Vedasi le fiction del passato, una su tutte Elisa di Rivombrosa
visto che Leone non azzecca gli show, con inutili e maldestri tentativi di svecchiamento, ci è riuscita almeno la Andreatta. Il successo più clamoroso e inaspettato è stato ovviamente braccialetti rossi, che tra cast sconosciuto, tema delicato, tematiche giovani, si candidava a un flop pazzesco e invece…
io ho seguito la deliziosa questo nostro amore 70. Braccialetti rossi 2 lo devo ancora recupere e vedrò sicuramente fuoriclasse e una grande famiglia 3.
Molto buona l’idea di tornare a un anno esatto dalla stagione precedente (br,fuoriclasse) senza lasciar passare troppo tempo tra una serie e l’altra
la rai ha trovato in Cotroneo e Bises due autori formdalbili, portando qualità e innovazione. francamente non rifare un’altra vita, per via della “maledizione delle seconde stagioni delle fiction della Th Torrini” mi sembra una enorme sciocchezza, anche perchè la serie era proprio tutta impostata per avere un sequel
Ecco cosa scriveva Bamba nel post del Supertotoshare di Un’altra vita:
https://bubinoblog.altervista.org/unaltra-vita-analisi-auditel-vincitore-supertotoshare/
E quindi nei 15-64 media del 22,81%, con l’ultima puntata al 27,26%.
Che dire:strepitoso!!!
I dati Auditel di Un’altra vita sono oggettivamente stupefacenti, over o under che sia. Tra l’altro nel target commerciale ricordo che i dati erano ottimi. Vado a cercarli per curiosità. Di sicuro Bamba li pubblicò nel supertotoshare. Torno subito…
complimentoni alla andreatta è riuscita a svecchiare e introdurre tematiche popolari e moderne
Ok Ermesy. Su questo concordo 😉
Provo a postare i dati Auditel di Un’altra vita… #pernondimenticare
Spero si leggano bene:
Fonte Wikipedia
Di un’altra vita faranno una serie simile con una protagonista più giovane, sempre scritta dal team di cotroneo
Tra l’altro leggo che è della Endemol Italia, la stessa casa di produzione di Le tre rose di Eva, Solo per amore e di Centovetrine
Andrea, magari se la Rai non ha intenzione di produrre la seconda stagione, potrebbe pensarci l’altra parrocchia.
Spero che in Rai ci ripensino, visto lo straordinario riscontro ottenuto. Sicuramente è una fiction popolare, ma i numeri sono oggettivi.
Io vorrei tanto sapere con quale coraggio non produrranno una seconda stagione di Un’altra vita. La Incontrada merita un ruolo di spicco nel panorama televisivo italiano, altro che Italia’s got talent.
Quella su Mennea è un inno allo sport sano, oltre che uno splendido affresco alla mia Puglia 😀
Mirco, mi spiace solo che nel comunicato stampa non sia stata citata la splendida fiction Che Dio ci aiuti con Elena Sofia Ricci nei panni di Suor Angela, che personalmente adoro per la sua semplicità e la spensieratezza delle trame
Bellissima la mini su mennea!! E un passo dal cielo che ormai lo guardo da anni
Sono contento io di solito guardo solo fiction rai
Buona parte di quelle andate negli ultimi mesi strizzano l’occhio proprio a loro (angeli, romeo e giulietta, solo x amore , eva, le varie aressate) , il che non vuol dire che non se le vedono pure i più giovani 😀
Pareri discordanti i nostri. 😀 Ma rispetto il tuo … e ci mancherebbe altro.
Per fiction trasversale, mi riferisco a quelle fatte per tutti i target, strizzando l’occhio al pubblico over, come Angeli, l’unica che realmente si avvicina a tutti i gusti. Il giusto compendio tra il target commerciale e i numeri (totale individui) da ammiraglia.
Frank ti rispondevo sul fatto che dici che mediaset non fa fiction trasversali
in realtà 4 delle 8 mandate non hanno nulla di innovativo e così giovanile
Non tutte le fiction funzionano, altrimenti sarebbe splendido per le tv … e a rischio zero.
Tra l’altro io non facevo distinzione tra le fiction che hanno funzionato e quelle che non hanno raggiunto risultati soddisfacenti, altrimenti le avrei dovute citare tutte 😆 Facevo solo una distinzione tra le fiction per un pubblico trasversale che strizzava l’occhio ad un pubblico over come Angeli. Tutte le altre, chi più chi meno si rivolgono ad un pubblico meno trasversale.
Sul fronte Rai, invece, le fiction sono state adeguatamente rivolte ad un pubblico trasversale, con un occhio di riguardo al pubblico over che è lo zoccolo duro della prima rete di Stato. Solo la citata Braccialetti rossi è rivolta ad un pubblico giovane, ma per le trame raccontate anche il pubblico più maturo ha versato lacrimoni.
Beh capisco il bosco… ma romeo e giulietta , solo x amore (o lo stesso angeli da te citato) non mi sembrano fiction innovative che allontanano una fascia più matura. Semplicemente non hanno funzionato
Ermesy, però concorda con me che se mandi Cesaroni, Squadra antimafia, Il bosco e compagnia bella, il pubblico penderà ad una rete che tendenzialmente trasmette prodotti per un pubblico più giovane. Inoltre le serie da te citate non mi sembrano proprio per over, a mio parere.
Comunque, che si rendesse merito alla fiction Rai, perché ha meritato il successo ottenuto. L’ultima minifiction su Pietro Mennea è stata un prodotto eccellente, sempre a mio parere.
Un’altra annata vincente per RaiFiction!!
Su mediaset frank concordo a metà. I vari romeo e giulietta, Solo per Amore e le rose di eva non è che sono prodotti per giovani, anzi…
Hanno dato al proprio pubblico prodotti in target con la rete, ma anche fiction che hanno accontentato i target più “pregiati”, strizzando l’occhio al target che storicamente segue Rai 1.
Lo stesso non può dirsi per le fiction prodotte per Mediaset e trasmesse da Canale 5 (tranne “Angeli – Una storia d’amore” della Casanova Multimedia) che hanno strizzato l’occhio solo al pubblico più giovane, non ottenendo un riscontro soddisfacente nel pubblico più adulto, dimenticando che l’età media del nostro paese non è proprio giovanissima.
Complimenti perchè visto il notevole crollo di molte proposte tv sono cresciuti
Stagione da incorniciare per la fiction Rai con storie che hanno fatto breccia nei cuori degli spettatori.
Molto brava la Andreatta che ha creduto nel rinnovamento.