RAI-MELONI: CHI L’HA VISTO VERSO RAI1, RESTYLING FICTION E VITA IN DIRETTA, STOP AGORÀ-PD
Ufficialmente partita la rivoluzione Rai firmata Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia con Lega che scalpita e Forza Italia a cui pare rimanere il cerino in mano. Il partito della premier, secondo un reportage de “La Stampa”, vuole eliminare le direzioni di genere e tornare alla figura dei direttori di rete. Poi si passerà ai palinsesti. Partendo dal Tg1 dove pare quasi sicuro l’approdo di Gian Marco Chiocchi e passando per Agorà e Vita in Diretta, ritenuti distanti se non del tutto opposti al pensiero di governo.
Tre programmi sono continuamente nei pensieri dei vertici di Fratelli d’Italia. Agorà, su Raitre, che leghisti e meloniani hanno puntato dal giorno uno del governo; La vita in diretta, perché Alberto Matano è considerato alieno ai progetti conservatori di FdI e Lega; Chi l’ha visto?, il successo condotto da Federica Sciarelli, che si vorrebbe far traslocare da Raitre a Raiuno. Non sarebbe la prima volta che la cronaca nera diventa funzionale al potere.
Infine ma non per importanza c’è il capitolo fiction. Molti ricordano che la direzione di Tinny Andretta portò innovazione e ascolti mentre la maggior parte dei titoli lanciati da Maria Pia Ammirati non hanno lasciato il segno e parecchie nuove stagioni hanno subito un netto calo in qualità più che sugli ascolti. E poi c’è il discorso di quale Italia si vuole raccontare al pubblico e quali messaggi si vuole portare tra storia, cultura, società e i valori della famiglia tradizionale tanto cari ai partiti di centro-destra.
Resta da capire dove destinare Paolo Corsini, giornalista e altro dirigente caro ai patrioti della destra. Rai Fiction è una delle suggestioni delle ultime ore. È un avamposto cruciale per i progetti egemonici di Rossi e Sangiuliano, in cui secondo i sovranisti si plasma l’immaginario e si gioca sui caratteri nazionalpopolari.