“NON PUOI CHIUDERE”: BUBINOBLOG E IL MANIFESTO DELLA RIPARTENZA. CAMBIA TUTTO

“Non puoi chiudere” è stato ripetuto nei commenti pubblici, nei messaggi privati dei lettori e dei personaggi che ogni giorno vediamo sul piccolo schermo. Un’ondata di affetto, anche da persone silenti, che mi ha commosso e colpito.

Non è mai stato un semplice blog, lo so e lo sappiamo tutti, ma leggere che per alcuni è stato un modo di affrontare la timidezza, una compagnia fondamentale in momenti tristi o di solitudine… ecco, tutto questo deve farti riflettere.

Mi ha colpito un messaggio privato di una lettrice che non ha mai commentato ma che legge BubinoBlog dagli inizi, con parole splendide di affetto. Qualcosa ho e abbiamo seminato e da qui occorre ripartiree ma occorre un nuovo manifesto.

BubinoBlog è nato da un gruppo di commentatori di Tvblog, quindi appassionati di tv come il sottoscritto era ed è tuttora. Da qui deve fondare la sua ripartenza. Commentare la tv, criticarla, sezionarla, analizzarla, dare suggerimenti ed idee.

La centralità deve tornare ad essere la televisione e la sua critica. Ragionata, intelligente, costruttiva, anche pungente. La critica è pressoché sparita, almeno ad ampio raggio. Si commenta per simpatia o antipatia, raramente a 360 gradi.

Ecco BubinoBlog 2.0 rimetterà questo al centro. L’analizzare la tv con libertà, con educazione ma con schiettezza. Portare i commentatori a diventare protagonisti loro stessi del blog e colmare un vuoto di una critica assente o marginalizzata.

Certamente rimarranno attivi i due cardini di ritrovo e condivisione quotidiana, il Post Auditel e il Totoshare, ma lo spunto per motivare una ripartenza è virare sulla critica. Comunicati stampa sono ovunque ma le analisi sui programmi latitano.

Forse a qualcuno non farà piacere ma non si può ripetere lo stesso schema a costo di stancare chi fa il blog e chi lo legge. Occorre una nuova missione, ovvero analizzare la tv per migliorarla senza barriere. Con rispetto ma si vede criticare. Tutti.

Ci sarà più ironia e leggerezza come del resto era il BubinoBlog di 10 anni. Poi la maggiore notorietà e la presenza di tanti volti amati della tv, che ringrazio per l’affetto, hanno creato una sorta di timore reverenziale che ha fatto perdere lo spirito degli inizi.

A qualcuno magari non farà piacere ma forse è solo un problema di chi scrive pensare che criticare certi programmi o conduttori dia loro fastidio. I veri amici e i veri appassionati non devono essere dei signor sì ma anche e soprattutto dei signor no.

Bubino

P.S. Chi volesse aiutare, dare spunti e idee, scriva a [email protected]