LA TELEFONATA CHOC DI MELONI ALLA RAI: “DOVEVATE FARNE UNA QUESTIONE DI SOLDI”

LA TELEFONATA CHOC DI MELONI ALLA RAI: "DOVEVATE FARNE UNA QUESTIONE DI SOLDI"

Il retroscena è clamoroso e parla di una telefonata che Giorgia Meloni avrebbe fatto ai vertici Rai per dettare la linea sul caso Scurati.

Ho detto che dovevano farne subito una questione di soldi“. Così, secondo un retroscena de La Stampa, la premier Giorgia Meloni ha dettato la linea ai vertici Rai, leggi i fedelissimi Giampaolo Rossi, direttore generale, e Paolo Corsini, responsabile degli approfondimenti, la struttura da cui dipende “Che Sarà”, il talk di Rai3 condotto da Serena Bortone.

Mentre i colonnelli di Fratelli d’Italia accusano la Bortone di aver montato il caso ad arte, la premier a chiare lettere ordina, sempre secondo la ricostruzione del quotidiano torinese, di puntare alla questione economica. Dettaglio che appare a chiare lettere nel suo post Facebook dove si paragona il cachet di Scurati allo stipendio mensile di un dipendente Rai.

Corsini diffonde una nota in cui respinge le accuse di censura: “Credo sia opportuno non confondere aspetti editoriali con quelli di natura economica e contrattuale, sui quali sono in corso accertamenti a causa di cifre più elevate di quelle previste”, afferma. Nota smentita dalla mail Rai dove si legge che l’intervento sarebbe saltato per “ragioni editoriali“.

A quel punto, riporta La Stampa, la presidente del Consiglio chiama i suoi uomini in Rai: Rossi e Corsini. Loro le raccontano del cachet da 1.800 euro chiesto dall’autore e ritenuto eccessivo. Meloni appare “incredula” e avrebbe chiesto perché questo argomento non sia stato usato subito per smontare le accuse di censura e ribaltare le colpe su Scurati.

La premier si gioca così la carta in prima persona, pubblica sui social il monologo di Scurati ma non con l’intento di farlo veramente leggere (ormai era ovunque) ma per aizzare l’opinione pubblica sullo scrittore. Ora la palla passa alla Vigilanza Rai che affronterà questo caso. Il centro-sinistra si è ricompattato e promette battaglia perché la misura è colma.

You may also like...