AMADEUS A NOVE: SOLITI IGNOTI, UN EVENTO MUSICALE E UN CONTRATTO STILE FAZIO

Forse non più oggi ma domani alle 12 ci sarà l’incontro finale con i vertici Rai ma ormai Amadeus guarda a Nove e ai progetti che lo attendono nel colosso Warner Bros. Discovery.

Il Corriere della Sera riferisce in un nuovo reportage che “in Rai si sono anneriti per le indiscrezioni uscite, ma anche l’umore di Amadeus non è meno nero nei confronti dei quasi ex datori di lavoro per lo stesso motivo”.

Al termine del colloquio, domenica o lunedì, “dovrebbe arrivare un comunicato che annuncia la separazione. Salvo sorprese, qualche ringraziamento di rito, niente stracci che volano in pubblico”, assicura il Corriere.

Il quotidiano scrive che Amadeus “ha messo sul tavolo della decisione tanti fattori” a partire dalle pressioni: “se l’ex manager Lucio Presta gli faceva da filtro e parafulmine, ora tutte le beghe politiche lo investivano in prima persona”.

C’è il desiderio “di mettere fine al ping pong Roma-Milano (dove vivono moglie e figlio)”. Più serenità anche al lavoro: “al Nove trova più leggerezza e molto probabilmente due progetti televisivi”. Che cosa esattamente?

“Uno quotidiano con i Soliti Ignoti e uno legato a un programma in stile evento musicale”. Il contratto “potrebbe essere modulato sul modello di Fabio Fazio, con formula quadriennale a 2,5 milioni di euro l’anno”, si specifica.

Alla base di tutto non c’è una questione di soldi visto che “viale Mazzini ha fatto filtrare che le richieste economiche di Amadeus sarebbero state ascoltate”. Quindi stesso cachet ma ritrova Milano e un’azienda libera dalla politica.